Oggi vi vogliamo parlare di un argomento molto speciale che riguarda il rapporto che i nostri ragazzi hanno con lo sport.
E già perchè a partire dall'anno 2008, la Spes ha una propria squadra di calcio di cui fanno parte una decina di ragazzi, e a partire da quel momento, i ragazzi hanno intrapreso un nuovo percorso all'insegna del divertimento; dopo infatti si sono disputati diversi incontri, di cui uno molto bello a Montecarlo contro la squadra di calcio composta anch'essa da ragazzi disabili serbi.
Ebbene, con questo incontro i nostri ragazzi hanno voluto far passare due messaggi molto importanti e, che devonno trarre insegnamento in tutto l'ambito sportivo: primo il reciproco rispetto fra le diverse squadre, perchè la cosa importante è dare spettacolo.
L'altro aspetto fondamentale che i nostri hanno saputo dimostrare molto bene è il processo di integrazione e non quello di intolleranza razziale tra le due nazionalità.
Questo post, non vuole essere il solito articolo, ma più che altro vuole essere un messaggio rivolto a tutto il mondo calcistico. Prendete esempio dai nostri ragazzi: prima, durante, e dopo l'incontro entrambe le squadre si sono affrontate con spirito di sportività e tenacia.
Quindi ogni volta che si gioca una partita, un'espressione d'intolleranza verso un giocatore di colore non porta in tasca niente a nessuno, ma solo divisione cosa che i nostri non hanno.
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